Piercing ai genitali: consigli e dove farlo | Tattoo LAB

Piercing ai genitali: informazioni utili e tipologie

I piercing ai genitali sono forme di body modification che consistono nella perforazione di varie parti degli organi genitali, sia maschili che femminili, al fine di inserire gioielli. Questo tipo di piercing non è solo una dichiarazione estetica o personale ma può anche influenzare le sensazioni sessuali, aumentando la stimolazione per la persona che lo porta e, in alcuni casi, anche per il partner.

La decisione di farsi un piercing genitale dovrebbe essere ben ponderata, considerando i potenziali rischi, come infezioni, prolungati tempi di guarigione, e possibili complicazioni durante l’attività sessuale. È essenziale che questo tipo di piercing venga eseguito da professionisti esperti e in condizioni igieniche ottimali per minimizzare i rischi e assicurare la sicurezza e la salute della persona.

Tipologie di piercing ai genitali

Come menzionato sopra, i piercing genitali possono avere una doppia funzione, sia estetica che funzionale, in quanto possono favorire la stimolazione durante un rapporto intimo. Per gli uomini, i piercing genitali possono includere:

  • Prince Albert, uno dei più comuni, che penetra l’uretra e esce sotto la testa del pene
  • Ampallang, orizzontale attraverso il glande
  • Apadravya, verticale attraverso il glande
  • Frenulo, sulla pelle che collega il glande al prepuzio

Per le donne, i piercing genitali comuni includono:

  • Il clitorideo, detto anche VCH (Vertical Clitoral Hood) attraverso il cappuccio del clitoride (non il clitoride stesso).
  • Christina, alla cima dove si incontrano le labbra maggiori: non è propriamente un piercing genitale, ma più un surface piercing che si sviluppa sul monte di venere. Non ha nessun aspetto funzionale ma unicamente estetico.
  • Piercing delle labbra, attraverso le labbra vaginali
  • Piercing del frenulo del clitoride (HCH), ovvero Horizontal Clitoral Hood, attraversa il cappuccio del clitoride orizzontalmente.

Come viene fatto il piercing ai genitali?

La realizzazione di un piercing genitale segue un processo meticoloso e attento, dato che si tratta di un’area particolarmente sensibile e suscettibile a infezioni. Inizialmente, il professionista conduce una consulenza per discutere le aspettative, lo stile del piercing e i possibili rischi.

Dopo aver scelto l’esatta posizione del piercing, l’area viene pulita e disinfettata accuratamente. Utilizzando strumenti sterili, il piercer effettua la perforazione, che può variare in complessità a seconda della specifica area genitale coinvolta. Una volta inserito il gioiello, vengono fornite istruzioni dettagliate per la cura del piercing durante il periodo di guarigione. Il gioiello inserito solitamente è in Titanio ASTM F-136 o (materiali biocompatibili) per minimizzare il rischio di infezioni.

È fondamentale scegliere un ambiente safe, come il nostro studio, e un professionista esperto e rispettare rigorosamente le indicazioni post-procedura per promuovere una guarigione sicura e prevenire complicazioni.

Il piercing ai genitali è doloroso?

I piercing genitali sono generalmente considerati dolorosi a causa dell’elevata sensibilità e della grande quantità di terminazioni nervose presenti nell’area genitale. Tuttavia, il livello di dolore può variare notevolmente a seconda della specifica area perforata e della soglia del dolore individuale.

Molti riportano una sensazione acuta e intensa al momento della perforazione, ma questa sensazione di solito si attenua rapidamente. Il processo di guarigione può essere accompagnato da disagio, sensibilità e gonfiore, ma seguire attentamente le indicazioni per la cura del piercing può aiutare a minimizzare questi effetti collaterali.

È importante ricordare che l’esperienza di dolore è soggettiva e può variare significativamente da persona a persona. Discutere le preoccupazioni e le aspettative con il piercer prima di procedere può aiutare a prepararsi meglio all’esperienza.

Cura e guarigione del piercing ai genitali: consigli utili

Per garantire una buona cura e guarigione del piercing ai genitali, è importante seguire alcuni consigli essenziali:

  • Pulizia regolare: pulisci il piercing almeno due volte al giorno con una soluzione salina o un detergente specifico consigliato dal tuo piercer. Evita l’uso di prodotti aggressivi che possono irritare la zona.
  • Evita contatti e irritazioni: durante il periodo di guarigione, evita attività che possono irritare o infettare il piercing, inclusi rapporti sessuali non protetti o l’uso di indumenti troppo stretti. Ricorda inoltre di toccare il piercing sempre con mani pulite e non utilizzare saponi profumati, lozioni o altri prodotti chimici vicino all’area del piercing.
  • Mantieni l’area del piercing asciutta e aerata: l’umidità può favorire la crescita di batteri.
  • Evita piscine e vasche idromassaggio: l’immersione in acqua pubblica può aumentare il rischio di infezioni.
  • Monitora segni di infezione: presta attenzione a sintomi come rossore eccessivo, gonfiore, dolore persistente, secrezioni o cambiamenti nell’odore, che possono indicare un’infezione.
  • Vestiti adeguati: indossa indumenti che non comprimano l’area del piercing e che siano realizzati in tessuti traspiranti.
  • Segui le indicazioni del piercer o del medico: ogni piercing è unico, quindi segui le istruzioni specifiche fornite dal tuo piercer per la cura. In caso di dubbi o complicazioni, consulta il tuo piercer o il medico.

Rispettando queste linee guida, puoi aiutare il tuo piercing genitale a guarire correttamente e ridurre il rischio di complicazioni.

Dove fare il Piercing Genitali

Da Tattoolab, il nostro piercer Emil Witczak sarà in grado di darti tutte le informazioni di cui hai bisogno.

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