Caratterizzati da linee spesse, colori vivaci e simboli classici, questi tatuaggi portano con sé un’eredità di stile e significato. Questo articolo esplorerà cosa sono i tatuaggi tradizionali, la loro storia, curiosità, tecniche di realizzazione, cura e le ragioni per sceglierli.
Cosa intendiamo con tatuaggi in stile tradizionale?
I tatuaggi tradizionali si distinguono per il loro stile distintivo, composto generalmente da:
- Linee spesse e audaci: Creano un contorno chiaro e leggibile che definisce il design.
- Colorazione piena: Utilizzano una gamma limitata di colori brillanti e saturi, come rosso, verde, blu e giallo.
- Immagini e simboli iconici: Cuori, ancore, rose, aquile e navi sono solo alcuni dei motivi ricorrenti.
Tatuaggi old school e marinari: una storia centenaria
L’origine dei tatuaggi tradizionali risale al tardo 19° e inizio 20° secolo: molti attribuiscono la popolarità di questo stile ai marinai che viaggiavano per il mondo e si facevano tatuare come ricordo delle loro avventure o come talismani portafortuna.
Uno dei nomi più influenti nello sviluppo di questo stile – nonché considerato dai più il suo ideatore – le cui tecniche e disegni rimangono una pietra miliare, è Norman Collins, aka Sailor Jerry.
Il rapporto che marinai e pirati avevano con i tatuaggi è profondamente radicato nella storia della navigazione e riflette sia credenze superstiziose sia una forma di espressione personale e identità di gruppo. Durante i secoli XVII, XVIII e XIX, i tatuaggi divennero particolarmente popolari tra chi navigava acque lontane, servendo come amuleti protettivi, simboli di esperienze vissute e segni distintivi di appartenenza a certe culture marinare. Vediamone alcuni:
- Ancora: Uno dei simboli più comuni tra i marinai, l’ancora rappresenta stabilità e una base solida. Simboleggia la speranza di un ritorno sicuro a casa e, per i marinai che avevano attraversato l’Atlantico, poteva rappresentare il raggiungimento di un importante traguardo nella loro carriera.
- Gabbiano o Rondine: questi uccelli erano spesso tatuati sui marinai per simboleggiare il ritorno e la speranza di terra vicina, poiché i gabbiani sono associati alla vicinanza alla costa, mentre le rondini migrano verso i paesi più caldi.
- Nave a vela: Un tatuaggio molto ambito, che spesso indicava che il marinaio aveva circumnavigato Capo Horn, una delle rotte marittime più pericolose al mondo.
- Sirene e altre creature marine: questi tatuaggi simboleggiano la pericolosità e la bellezza degli oceani, e talvolta la seduzione che portava i marinai alla rovina.
I tatuaggi erano anche fortemente legati alle superstizioni dei marinai. Per esempio, si riteneva che avere un tatuaggio di una sirena potesse placare queste creature mitiche, considerate spesso pericolose per i marinai. Un altro tatuaggio popolare, quello del maiale e del gallo, si basava sulla credenza che questi animali avessero la capacità di sopravvivere ai naufragi, poiché le casse contenenti maiali e galli spesso galleggiavano e arrivavano a riva. Tatuarsi queste immagini, di solito sui piedi, si riteneva potesse portare fortuna e proteggere da annegamenti.
I tatuaggi servivano anche come un sistema di identificazione. In un’epoca in cui non esistevano documenti d’identità affidabili, un tatuaggio poteva raccontare molto su un marinaio, come le sue esperienze di viaggio, le battaglie in cui aveva combattuto e persino le sue origini culturali o religiose. Questo aspetto era particolarmente importante in caso di incidenti o morte; un tatuaggio poteva servire come un ultimo simbolo identificativo per i corpi recuperati in mare.
Come si realizzano?
La tecnica di realizzazione dei tatuaggi tradizionali è meticolosa e richiede un approccio specifico:
- Stencil e preparazione: Prima di iniziare, l’artista prepara un stencil per assicurare precisione nel disegno.
- Tecniche di riempimento: Le aree del tatuaggio sono riempite con colori vivaci per garantire che il tatuaggio sia duraturo e visivamente impattante.
Cura e guarigione dei tatuaggi old school
La cura di un tatuaggio tradizionale segue i principi generali della cura dei tatuaggi, ma è sempre buona norma seguire i consigli specifici del proprio tatuatore:
- Pulizia regolare: Lavare delicatamente il tatuaggio con acqua e sapone antibatterico.
- Idratazione: Applicare una crema idratante o specifica per tatuaggi per mantenere la pelle morbida e aiutare il processo di guarigione.
- Protezione solare: Proteggere il tatuaggio dal sole per preservare i colori vivaci.
Perché scegliere questo stile?
Scegliere un tatuaggio tradizionale può essere motivato da diverse ragioni:
- Apprezzamento per il retro e il vintage, in quanto questo stile celebra la storia e la tradizione del tatuaggio.
- Desiderio di un tatuaggio che resista nel tempo, poiché le tecniche e gli inchiostri usati rendono questi tatuaggi particolarmente duraturi.
- Simbolismo personale. Molte persone trovano un legame personale con i simboli classici usati in questo stile.
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